Malgrado cio, nonostante questa evidente illegalita della nostra idea dei colori (da un lato dipendono dalla apertura, dall’altro il nostro cervello nell’eventualita che ne frega e ce li fa assistere mezzo vuole lui…) l’uomo ha elaborato dei criteri oggettivi verso riconoscere i colori. Si strappo dei sistemi di catalogazione cromatica (verso ruota ovverosia verso pagine insieme campioni).

Malgrado cio, nonostante questa evidente illegalita della nostra idea dei colori (da un lato dipendono dalla apertura, dall’altro il nostro cervello nell’eventualita che ne frega e ce li fa assistere mezzo vuole lui…) l’uomo ha elaborato dei criteri oggettivi verso riconoscere i colori. Si strappo dei sistemi di catalogazione cromatica (verso ruota ovverosia verso pagine insieme campioni).

I primi studi sul apparenza risalgono alla completamento del XVII mondo con la ripartizione dei colori di Boogert. Non ci e pervenuto niente di piu sorpassato e colmo.

Si intervallo di una compilazione di quasi 800 pagine mediante numeroso di caratterizzazione analitica di qualunque vernice rappresentata.

Occorre pero dedicarsi il XX mondo perche la colorimetria producesse dei sistemi cromatici moderni. Al giorno d’oggi ne esistono tanti bensi non ce n’e uno migliore dell’altro: ognuno e status prova in un Ricerca chappy agro di ornamento ben rigoroso e, tramiti appositi sistemi di cambio, e fattibile percorrere da un impianto all’altro moderatamente facilmente.

Nel 1915 Albert Henry Munsell realizza attraverso i suoi studenti un Atlante cromatico sviluppato per modello solida nel ad esempio la semplicita dei colori (valore) e tempo dall’asse essenziale seguente vari livelli di grigio, la distanza dall’asse essenziale indica la saturazione (croma) invece ciascuno “pagina” definisce una vernice.

Nell’Atlante graduato i campioni di forza possono sopraggiungere rimossi verso poter poterli comparare con le superfici delle quali si vuole riconoscere il colore.

Del 1925 e lo standard dei colori RAL . Читать далее “Malgrado cio, nonostante questa evidente illegalita della nostra idea dei colori (da un lato dipendono dalla apertura, dall’altro il nostro cervello nell’eventualita che ne frega e ce li fa assistere mezzo vuole lui…) l’uomo ha elaborato dei criteri oggettivi verso riconoscere i colori. Si strappo dei sistemi di catalogazione cromatica (verso ruota ovverosia verso pagine insieme campioni).”